Vertigini e udito sono connessi? Quali possono essere le cause che provocano la sensazione della mancanza di equilibrio al di là dei problemi di udito?

Proviamo a fare chiarezza partendo per prima cosa dalla definizione di vertigine, ovvero un disturbo dell’equilibrio che si manifesta con la sensazione dello spostamento del corpo rispetto all’ambiente o dell’ambiente rispetto al corpo.

Ciò che permette ai soggetti di percepire la stabilità anziché l’erronea sensazione di movimento tipica delle vertigini è il corretto e coordinato funzionamento delle funzioni oculomotorie e dell’apparato vestibolare (l’organo dell’equilibrio collocato nel condotto uditivo interno).

Tra le cause della perdita di equilibrio e relative vertigini possono esserci

L’abuso di alcol: fungendo da inibitore sulle vie nervose, può interrompere la trasmissione degli input nervosi corretti dall’apparato vestibolare al centro del cervello preposto all’equilibrio, il vestibolocerebello, provocando così il fenomeno del nistagmo, ossia lo spasmo dei muscoli oculari che causa un movimento rapido e ripetuto degli occhi in entrambe le direzioni. La conseguenza è la perdita di equilibrio;


La risata: ridere attiva una zona della corteccia cerebrale in cui è coinvolta anche l’area addetta al controllo dei movimenti. Inoltre, l’atto del ridere funge da forte stimolazione del sistema nervoso, della postura, del cervello e del limbo, l’area del cervello preposta alla gestione delle emozioni, queste stimolazioni sensibilizzano il sistema vestibolare causando la condizione di disequilibrio;

La musica: gli stimoli sonori compresi fra i 200 e i 600 Hz eccitano il sacculo, ossia l’organo dell’orecchio interno che permette di percepire i movimenti verticali. L’attivazione di quest’area genera l’impulso di ballare, o quanto meno di muoversi, un bisogno che si manifesta con quasi totale certezza quando il ritmo è superiore alle 70 battute al minuto. Sembra che le relazioni tra il sacculo, e in generale l’apparato vestibolare, e il sistema limbico e dopaminergico (il sistema che rilascia la dopamina, l’ormone responsabile delle esperienze di piacere) siano fittamente intrecciate contribuendo a creare un’alterazione nella percezione della realtà.

Sicuramente, le ultime due cause sono ben più piacevoli e raccomandabili della prima, ma resta interessante e piacevole notare che possano esistere altre cause per le vertigini e l’udito non è l’unico fattore in gioco; anzi se la mancanza di equilibrio è dovuta a esperienze gradevoli e di condivisione, avere i capogiri potrebbe dunque essere divertente.